White Industries
WHITE INDUSTRIES
Esotici ed esoterici. Una rivista degli anno '90 li definiva così. La rivista concorremte, invece, li scelse quando andò a selezionare i prodotti aftermarket più esclusivi. Erano i mozzi White Industries. Icone degli anni '90. Anteriore con asse oversize, ed il posteriore più spettacolare di sempre, con il diametro di una lattina di Coca, una cassetta argento lucido, e un ticchettio da far impallidire gli Hope. Leggerissimi, ovvio.
No, non sono morti. Non hanno fatto la fine di molte delle case produttrici di diavolerie anodizzate degli anni '90. Hanno contuinuato a produrre componenti di altissima raffinatezza, per tutte le specialità. Un'occhiata al loro sito e si respira amore per la bici. Mozzi da track, trial, per single speed con un sistema di eccentrici incorporati per poter tendere la catena senza l'ausilio di aggeggi che sporgono dal forcellino … E, ovvio, mozzi strada e MTB, per tutti i gusti.
Non vi preoccupate, non sono l'ennesimo marchio acquisito da qualche grande casa per firmare una linea di componenti... sono proprio loro, alive and kicking. E si, sono sempre argento lucido con il logo inciso. Sempre bellissimi.
Volete un paio di ruote performanti da mettere sotto la vostra bici senza pensarci troppo? Fatevi un paio di preasseblate, ce ne sono a iosa e di ottima qualità sul mercato. Ma se la vostra bici rispecchia il vostro essere, se vi serve qualcosa che un produttore da 100000 ruote l'anno non può darvi, beh, partite dai mozzi...